La Vigna di Mattia
 

La Associazione La Vigna di Mattia presenta un nuovo progetto che va ad ampliare i sogni e le visioni di Mattia.

La fertile campagna tra Noto ed Avola a 3 gradi a sud di Tunisi, dove ora c’è la Vigna sognata da Mattia, diventa il luogo dove condividere, con chi come noi ha avuto un’esperienza e trauma simile , riflessioni e pratiche, vivere insieme per qualche giorno. Alla base c’è il concetto di condividere tra pari la vita quotidiana in un luogo meraviglioso con una terra abbondante di storia, natura, cultura, arte e dove la dieta mediterranea è deliziosa…..un luogo che ha accolto popoli così diversi e che vogliamo far diventare un luogo di accoglienza per meglio vivere il presente e futuro supportandoci tra pari . Condivideremo lo sguardo di un orizzonte agricolo fatto di campi e colline, un ambiente che può supportare dando spazio e respiro, lasciando che il dolore possa diluirsi in questo paesaggio di straordinaria bellezza e nella autenticità delle relazioni che nasceranno. 

Questo progetto vuole cogliere la sfida di “umanizzazione” che la sofferenza porta in sé come stimolo generativo che permette alle famiglie, di incontrarsi  in un clima emotivo di reciprocità e solidarietà , di aprirsi a nuovi possibili dando valore alla vita.

Proponiamo dei weekend lunghi e/o settimane di accoglienza e vita comune nel glamping che vogliamo co-costruire per/con voi tramite la nostra raccolta fondi già attiva.

Vivremo insieme qualche giorno e le attività proposte sono:

  • La semplicità della vita quotidiana: spesa, ordine,  cucina e relax.

  • La bellezza di escursioni tra natura e cultura (tra Siracusa e Ragusa Ibla, Pantalica, la Riserva di Vendicari con le spiagge meravigliose, Noto antica, ecc.).

  • L’azione concreta che porta alla trasformazione con il lavoro nella/per la Vigna e del campo(olivi, limoni, arance, mandorli) e trasformazione (olio, marmellate, ecc.) con el quali entrate andremo a supportare le attività dell’Associazione.

  • I momenti riflessivi e di scambio in gruppo e/o individuali ed espressivi dialoghi aperti, (psicodramma, multifamiliari, arte e attività espresive, mindfullness, yoga, ecc.).

E’ prevista la presenza anche di professionisti volontari esterni.

Non c’è nessun costo di alloggio, se non la compartecipazione alle spese vive di vitto. La possibilità di alloggiare gratuitamente in sostenibili tende tipo safari chiamate Glamping,  per l’acquisto delle quali stiamo raccogliendo donazioni e fondi.

Per sostenere questo progetto e contribuire all’acquisto di 2-3 Glamping, per un valore di 13 mila euro ognuno,  eccoti diverse possibilità:

  • Puoi fare una donazione per avere i nostri prodotti: uno, due, tre o quanti ne desideri!

  • Ti piace il progetto? Potrebbe essere anche utile e bello per te, la tua famiglia, degli amici? Puoi donare liberamente, un esempio? Dona gli arredi di una tenda del glamping… o addirittura partecipa alla spesa per installare la tenda!

  • Diventa volontario offrendo il tuo tempo o la tua competenza.

  • Seguici e diffondi il nostro progetto e convinci altri a donare.

Puoi sostenere il progetto Con Di Vivere facendo una donazione su GoFundMe e condividendo la campagna di raccolta fondi con amici e parenti!

 
 

Collaboratori Esperti Volontari

Una parte dei professionisti ha vissuto una esperienza simile: Raffaele Barone (multifamiliari , dialoghi aperti), Alessandro Poddesu (multifamiliari gruppi), Stefano Rambelli e Francesco Noseda (psicodramma), Maria Pia Conte (pisconalista), Angelita Volpe (gruppoanalista), Giovanna Armando e Maria Clara (ex insegnanti MCE), Giorgio Grungo (massaggio sonoro e meditazione in natura), Anna Vantaggio (psicoterapeuta esperta in traumi), Elisa Mingarelli (Matrice di Sogno Sociale), Monica Cavicchioli (mindfullness).

Supervisione scientifica: R.D. Hinshelwood & R.M Jones 

 
 

Il progetto Con Di Vivere è stato ufficialmente presentato il 25 novembre 2021 in occasione del convegno “Giustizia riparativa e vittime di reato” organizzato dall’Università degli Studî Suor Orsola Benincasa a Napoli.

 
 

Guarda tutti i video del live-talk di febbraio 2022 ospitato da ReDiPsi, reti di psicologi per i diritti umani, per la presentazione dell’Associazione La Vigna di Mattia e del progetto Con Di Vivere.

 

Il progetto Con Di Vivere è sostenuto da

 

L’Associazione La Vigna di Mattia sostiene la realizzazione di un campo da basket presso l’Opera Don Orione di Anatihazo in Madagascar

Chi entra nel grande cortile, che sembrano quasi come due braccia che accolgono, vi trova varie attività che l’Opera Don Orione ha realizzato da quando è arrivata nel 1976.

C’è la grande chiesa dedicata a San Giuseppe lavoratore che può accogliere fino a 3.500 persone; la scuola elementare e media per i bambini poveri della zona con un totale di 1.500 alunni; una Scuola Tecnica con specializzazione in falegnameria e meccanica, un dispensario, una casa di formazione per giovani religiosi malgasci e attualmente si sta costruendo la “Casa della Delegazione” per accogliere le riunioni e gli incontri di tutti i confratelli sparsi sull’isola e dei laici in occasione di incontri comuni.

Nel grande cortile c’è anche un campo da basket, un campo da pallavolo e il grande cortile è anche usato come terreno da calcio: basta mettere le porte e si gioca.

Già da anni si rendeva necessario l’allestimento di un campo da basket per i ragazzi della Scuola Media (al mattino durante le ore scolastiche) e al pomeriggio per la comunità dei giovani religiosi malgasci (chierici che attualmente sono 24).

In questo momento il terreno è disponibile ed è occupato da molti detriti (mattoni, cemento, sassi) che dovrebbero fare da pavimento a questa area già ben determinata.

Ne uscirà un terreno da basket, quasi regolare, ma ben delimitato. Infatti le misure sono 28 x 13 metri.

Una volta terminata la costruzione della Casa della Delegazione, i muratori con l’aiuto dei chierici sistemeranno l’area per la realizzazione del campo da basket.

Il 21 gennaio 2021, in occasione del compleanno di Mattia, è arrivata la notizia del termine dei lavori… il campo da basket è pronto per ospitare i giocatori, anche per partite notturne, grazie all’impianto di illuminazione!

 

Crotto Champagne

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In occasione della Festa dei Crotti 2019 di Albavilla, il 5-6 e il 12-13 ottobre 2019, abbiamo inaugurato “Crotto Champagne”, con una raffinata proposta di degustazioni di vini selezionati accompagnati da stuzzicherie deliziose!

 

MareDiVigna

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MareDiVigna

opera site-specific
un progetto di Enrico Cazzaniga nella Vigna di Mattia 
un'opera collettiva relazionale


L'opera MareDiVigna nasce tra la primavera e l'estate 2022 e viene realizzato a luglio 2022. Esso però ha una radice più profonda, infatti Enrico Cazzaniga, artista visivo, artivista e amante della natura e del buon vino, sin dal giorno in cui piantammo la prima barbatella in quella che è ora la Vigna di Mattia, era presente con occhio attento ed esteta, con anima e cuore nel nutrire insieme la Vigna e gli intenti dell'associazione, che vogliono essere vitali, generativi e di unione e che giorno dopo giorno ci stupiscono con la bellezza delle relazioni vicine e lontane oltre che nella potenza delle emozioni condivise. La vigna, che guarda il mare, talvolta e soprattutto nei momenti di grande siccità, necessita di acqua, essa è dunque irrigata con dei tubi aerei tanto utili quanto inestetici. Ed ecco il progetto che prende forma: dipingere i tubi neri dell'irrigazione con i colori del mare, gli stessi che possiamo e potete vedere osservando le piante di vite ed alzando lo sguardo verso l'orizzonte, nelle sue innumerevoli sfumature di blu e azzurri; ma non solo! Dipingere in vigna insieme, tutti, ad ogni età! L'invito di Enrico a chiunque visitasse o permanesse in vigna è stato quello di unirsi a lui nel creare questa grande opera d'arte, e così è stato. Ma non finisce qui questo progetto che vuole portare bellezza e cooperazione, infatti ogni vite è sorretta da un tondino, in modo da aiutarla a crescere verso il cielo e sostenere i generosi grappoli che quando maturi hanno un "certo peso"… ed ecco che ogni tondino può così essere animato da forme marine (ma anche astratte!) che bimbi, ragazzi e adulti hanno iniziato a modellare con l'argilla per poi posizionarle sulla cima di ogni tondino, in modo da creare un popolo del mare della vigna...quest'ultima azione continua nel tempo e dona all'opera artistica la possibilità di essere in cambiamento e nutrita da rinnovate forme nel tempo. Un’opera in divenire…L'opera è in dialogo costante con il territorio che la circonda, nelle forme e nei colori e vuole riportare alla bellezza, sia essa intesa come estetica o relazionale. Quando osserverete la vigna, quando ne berrete il suo vino. bhè potrete sicuramente percepire il gusto, il suono e i colori del mare! O anche, quando verrete in vigna, potrete creare la vostra forma da posizionare nel MareDiVigna

L’artista

Enrico Cazzaniga è un artista poliedrico. Sin da giovane si discosta dai percorsi di formazione più convenzionali per approcciarsi all’arte sperimentando e indagando temi e materiali innovativi che lo portano presto a vincere numerosi premi e a ottenere diversi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. Sin dai primi anni 2000 Cazzaniga si avvicina al mondo sociale con progetti e laboratori di arte socialmente utile entrando in contatto con fragilità e risorse di questo ambito. La sua arte figurativa e performativa diventa dunque un modo per comunicare, condividere e co-costruire.